Il ministero dell’Istruzione del governo di unità nazionale della Libia ha deciso di sospendere tutte le istituzioni educative fino al 15 agosto, alla luce del dilagare della pandemia di covid-19. Lo riferiscono i media locali, precisando che la decisione è stata presa al termine di un incontro a cui hanno partecipato il ministro dell’Istruzione, Musa Al-Maqrif, i membri del comitato consultivo scientifico e il direttore del Centro nazionale per il controllo delle malattie (Ncdc), Badr Al-Din Al-Najjar. Funzionari sanitari affermano che la Libia ha registrato un picco senza precedenti di casi, mentre nel Paese è in corso tra mille difficoltà un lento programma di vaccinazione.
Il numero di nuovi casi in Libia è aumentato più di sei volte dal 1 luglio, secondo i dati quotidiani dell’Ncdc. “Stiamo affrontando una situazione senza precedenti”, ha affermato Tareq Gibrael, un medico del centro. “La curva in costante aumento dei nuovi casi mostra che ci stiamo preparando per una terza ondata, soprattutto ora che la variante delta si sta diffondendo nei Paesi vicini. Siamo in una posizione molto difficile”.
