Il Senegal dal 18 al 22 febbraio ospita uno spettacolo teatrale ispirato alle Fiabe italiane di Italo Calvino. Una produzione che intreccia storie, lingue e culture per raccontare il mistero della vita e della morte con la potenza della fiaba.
Dal 18 al 22 febbraio il Senegal ospita “Il paese dove non si muore mai” spettacolo teatrale ispirato a “Fiabe italiane di Italo Calvino” per la regia di Alessandro Argnani.
Il tour arriva grazie all’Istituto Italiano di Cultura di Dakar ed è una coproduzione di Teatro delle Albe / Ravenna Teatro, Kër Theatre Mandiaye Ndiaye e Teatro Caverna, nell’ambito del progetto “Bergamo, Ravenna, Dakar andata e ritorno”.
In questo spettacolo, Calvino viene rivisitato attraverso un vissuto che si dipana tra il Senegal e l’Italia. Coinvolti un gruppo di attori senegalesi del Kër Théâtre Moussa Ndiaye, Fallou Diop, Adama Gueye, e l’attrice italiana Alice Cottifogli.
“Una miscellanea di storie, stili, lingue e punti di vista – si legge in una nota dell’Istituto – per ritrovare intatto il sapore universale della magia della fiaba”. La storia narrata in scena è quella di una giovane toubab (bianca/europea) che rifiutandosi di accettare la morte decide di intraprendere un viaggio verso il paese del titolo.
Lo spettacolo sarà rappresentato in italiano o wolof nel corso delle tappe del tour che toccherà le città di Thies, Saint Louis, Louga, Diol Kaad, per concludersi all’Istituto Italiano di Cultura il 22 febbraio.
Lo spettacolo è a ingresso gratuito, ed è aperto al pubblico adulto e ai ragazzi a partire da 8 anni in su.