Il numero di persone infettate e morte di Aids in tutto il mondo è diminuito, ma l’Africa sub-sahariana, che per decenni è stata la regione più duramente colpita, ha registrato la riduzione maggiore, ha riferito il Programma delle Nazioni Unite per l’HIV e l’AIDS (Unaids).
“Il numero di nuove infezioni da HIV e di decessi correlati all’AIDS ha continuato a diminuire a livello globale, avvicinando la risposta all’AIDS al traguardo di porre fine all’AIDS come minaccia per la salute pubblica entro il 2030”, ha dichiarato l’agenzia in un rapporto pubblicato in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS che si celebra oggi. “Il miglioramento dell’accesso alle cure ha evitato, secondo le stime, 20,8 milioni di decessi a livello globale”, si legge nel documento.
Il rapporto aggiunge che il maggior calo di nuove infezioni da HIV è stato osservato nell’Africa subsahariana. “Nel 2022 il numero di persone che hanno contratto l’HIV è diminuito rispetto alla fine degli anni ’80”.
Secondo Unaids, 1,3 milioni di persone in tutto il mondo sono state infettate dall’HIV nel 2022 e il numero totale di persone affette dal virus è di 39 milioni.
