Il Marocco ha ufficializzato il progetto per la costruzione del parco eolico di Jbel Lahdid, vicino a Essaouira, lungo la costa atlantica del Paese. La società energetica marocchina Nareva Holding e la società italiana per le energie rinnovabili Enel Green Power co-gestiranno l’impianto.
L’Ufficio nazionale marocchino per l’elettricità e l’acqua potabile e l’Agenzia marocchina per l’energia sostenibile hanno firmato il contratto del progetto con le parti private. Il ministro dell’Energia Aziz Rabbah ha partecipato alla cerimonia della firma insieme a diversi alti funzionari marocchini.
Il parco eolico, che si trova a 25 chilometri a nord di Essaouira, avrà una capacità totale di 270 megawatt (MW) e richiederà un investimento di 2,8 miliardi di dirham (314 milioni di dollari). Il progetto rientra nel programma eolico integrato del Marocco, che mira a costruire parchi eolici con una capacità totale di 850 MW entro il 2023.
Il parco eolico di Jbel Lahdid è il terzo progetto del programma, dopo i parchi eolici di Midelt e Boujdour, con capacità rispettivamente di 210 MW e 300 MW. Nareva Holding ed Enel Green Power stanno inoltre costruendo un quarto parco eolico a Tarfaya, nel sud del Marocco.
Il consorzio italo-marocchino ha vinto l’appalto per progettare, finanziare, costruire, far funzionare e gestire i parchi eolici. Si prevede che l’ambizioso programma farà risparmiare circa 2,38 milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica ogni anno, l’equivalente delle emissioni annuali di una città delle dimensioni di Casablanca.
Il programma eolico integrato fa parte della visione del Marocco per la promozione delle energie rinnovabili, cercando di realizzare almeno il 52% della produzione di energia elettrica installata nel paese basata su energia rinnovabile entro il 2030.