Si chiude la visita ufficiale in Africa del presidente dimissionario degli Stati Uniti, Joe Biden, atterrato ieri nel tardo pomeriggio a Luanda, Angola. Si tratta della prima visita di un presidente statunitense nel Paese, a lungo politicamente legato con la Russia, in particolare durante la guerra civile. Le misure di sicurezza sono rafforzate nella capitale, dove sono esposti numerosi manifesti con lo slogan “rafforziamo i legami, costruendo ponti” e la foto della stretta di mano dei capi di Stato americano e angolano.
“Dovremo affrontare una serie di sfide globali e riaffermerò il mio impegno ad approfondire il partenariato degli Stati Uniti in Africa”, si legge in un messaggio pubblicato sul suo account sul social network X del capo di Stato americano.
Il culmine della visita di Biden in Angola sarà l’incontro odierno con il presidente angolano João Lourenço, che servirà per discutere la futura strategia delle relazioni di cooperazione. È anche ampiamente annunciata la sua visita al museo della Schiavitù dove terrà un discorso per evidenziare la forza duratura e l’importanza delle relazioni degli Stati Uniti con l’Angola e l’Africa, in generale, nell’ampio spettro delle sfide globali. Situato a Morro da Cruz, nella città di Luanda, il Museo Nazionale della Schiavitù è un importante patrimonio culturale dell’Angola, dedicato a preservare la memoria collettiva, riferendosi ai 500 anni di schiavitù a cui furono sottoposti gli angolani.
Domani, ultimo giorno della visita, Joe Biden si recherà nella provincia di Benguela, dove visiterà una fabbrica del Grupo Carrinho, oltre a visitare il Porto di Lobito, importante infrastruttura nel Corridoio di Lobito, ferrovia destinata a collegare Zambia, Congo e Angola, un progetto faraonico in cui gli Stati Uniti stanno investendo in modo massiccio. Secondo diversi analisti si tratta di una strategia per contrastare la presenza della Cina in Africa.
Gran parte del finanziamento del corridoio proviene dalla Partnership for Global Infrastructure and Investment (Pgi) un’iniziativa del 2022 guidata da Biden dalle economie più ricche del Gruppo delle sette, che si è evoluta dal suo piano Build Back Better World lanciato nel 2021 come contromossa alla Belt and Road Initiative della Cina. Una volta operativo, aumenterà l’accesso a minerali essenziali per gli Stati Uniti e i suoi partner, tra cui cobalto e rame, essenziali nella produzione di veicoli elettrici. Secondo un rapporto del Congresso degli Stati Uniti, l’80% delle miniere di rame della RdCongo sono di proprietà cinese. Il corridoio di Lobito dovrebbe ridurre i costi di trasporto, aprire l’accesso ai terreni agricoli arabili e promuovere una crescita economica resiliente al clima, ha affermato Helaina Matza, coordinatrice speciale facente funzione per il Pgi presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, in un briefing con i giornalisti. Fondato il 24 marzo 1928, il porto do Lobito è uno dei più grandi complessi portuali del Paese.
Il presidente dello Zambia, Hakainde Hichilema, sarà peraltro domani in visita ufficiale in Angola, per il Partnership for Global Infrastructure and Investment Lobito Corridor Summit, un evento chiave organizzato dal governo angolano, che coincide con la visita di Stato del presidente degli Stati Uniti.
Prima di raggiungere l’Angola Joe Biden ha fatto scalo ieri a Capo Verde, dove ha incontrato il primo ministro Ulisses Correia e Silva a Sal. L’evento non era stato preannunciato con enfasi, a differenza della visita in Angola, e non ha avuto una grande eco mediatica, sebbene la principale isola capoverdiano sia stata, di fatto, il primo territorio dell’Africa subsahariana in cui il presidente Biden ha messo piede.
Secondo la Casa Bianca, i due leader hanno discusso della crescente relazione tra Stati Uniti e Capo Verde, rafforzata dalla vivace diaspora capoverdiana negli Stati Uniti; del sostegno alle libertà democratiche e ai diritti umani; e del rafforzamento della collaborazione deli Usa per aumentare la resilienza climatica.
Il presidente Biden ha espresso il suo apprezzamento per il “sostegno incrollabile di Capo Verde all’Ucraina mentre continua a difendersi dall’aggressione russa e per la continua forza e valore della cooperazione tra Stati Uniti e Capo Verde su questioni di sicurezza e applicazione della legge”.
Biden ha anche ribadito il suo sostegno all’espansione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per creare due seggi permanenti per i paesi africani, aumentando la rappresentanza di voci globali per affrontare questioni globali.
Nell’agenda del Presidente degli Stati Uniti, a Benguela, c’è anche la partecipazione al Business Forum Angola-Usa. Joe Biden lascerà il Paese domani, dall’aeroporto internazionale Paulo Teixeira Jorge, a Catumbela.