La Corte Suprema del Kenya ha concluso ieri le udienze della petizione presidenziale. Gli avvocati che rappresentano la Commissione elettorale e il presidente eletto William Ruto hanno contestato il ricorso del candidato alla presidenza sconfitto Raila Odinga e di altre sei persone che chiedevano di ribaltare il risultato delle elezioni del 9 agosto.
Come riferisce la stampa locale, i legali hanno esortato la corte a respingere i ricorsi presentati affermando che non erano fondati perché non avevano presentato prove a sostegno delle loro affermazioni. Hanno pertanto sfidato i firmatari a fornire prove per dimostrare che il sistema di trasmissione dei risultati è stato compromesso, come da loro sostenuto.
Alla Corte è stato detto che le accuse fatte sulla disputa tra i commissari e il presidente non giustificavano l’annullamento dell’esito delle elezioni. Gli avvocati hanno accusato i firmatari di aver architettato una crisi costituzionale per raggiungere i loro obiettivi politici.
Dalle medesime fonti si apprende che gli avvocati risponderanno alle domande e ai chiarimenti richiesti dai sette giudici oggi. I giudici scriveranno la sentenza nel fine settimana e la emetteranno lunedì.