Il tribunale della città di Eldoret, in Kenya, ha condannato a 50 anni di carcere un fotografo freelance, ritenuto colpevole dell’omicidio della sua amante, una giovane attivista Lgbtqi+, un omicidio che quando fu scoperto, due anni fa, suscitò una forte condanna internazionale.
Il corpo di Edwin Chiloba, stilista e modella 25enne, fu ritrovato il 4 gennaio 2023 in un baule sul ciglio della strada nella Rift Valley, nel Kenya occidentale e ieri Jacktone Odhiambo, compagno di stanza e amante di Edwin Chiloba, è stato condannato per l’omicidio. La sentenza si basa “sul modo diabolico” in cui è stato commesso il crimine, come letto nel dispositivo dal giudice Reuben Nyakundi: secondo l’autopsia infatti la vittima è morta soffocata, con un pezzo di jeans intorno alla bocca e al naso e calzini trovati in bocca.
“La famiglia della vittima” ha detto il giudice leggendo la sentenza “ha ancora più domande che risposte sul perché proprio un caro amico sia stato colui che ha pianificato ed eseguito questo omicidio. Jacktone Odhiambo non ha mai espresso rimorso.