Una lavoratrice raccoglie le rose presso l’azienda agricola di fiori Maridadi. – Foto di Sven Torfinn
L’export dei fiori – tra le principali fonti di valuta pregiata e di posti di lavoro in Kenya – ha subìto pesanti ripercussioni a causa dei lockdown e del crollo della domanda internazionale. Oggi le serre di Nairobi sono tornate a produrre milioni di pregiatissime rose, ma anche garofani e crisantemi. La crisi passata può fornire preziosi insegnamenti ai produttori
L’intero servizio sul numero di gennaio-febbraio della Rivista Africa