In Kenya, un tribunale ha decretato la fine della divisione equa (50-50) tra i coniugi del patrimonio famigliare dopo il divorzio. Questa decisione è considerata un duro colpo per i diritti delle donne.
In Kenya sono in forte aumento le cause di divorzio. Di fronte alla crescita di questo fenomeno l’Alta corte keniota ha dichiarato che i coniugi divorziati hanno ora diritto solo a ciò che ciascun coniuge ha portato durante il matrimonio. La decisione è storica e penalizza le donne che, spesso, sono casalinghe e non lavorano. La Federazione delle donne avvocati ha condannato questa decisione e ha promosso una campagna per l’abolizione di questa disposizione. L’organizzazione che lotta per l’uguaglianza di genere ha sostenuto che la legge crea una discriminazione ingiusta contro le donne, sostenendo che sono quelle che investono di più nell’educazione dei figli nelle famiglie divorziate.