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Un’allieva della scuola di danza di Kibera, fondata e diretta da un ballerino keniano, durante una lezione: benché povere le allieve sognano un futuro sulle punte. – Foto di Mauro De Bettio
«Tutti hanno il diritto di ballare». Con questa convinzione, dieci anni fa Michael Wamaya, keniano, si metteva a insegnare danza classica ai bambini orfani e vulnerabili che vivevano nelle baracche di Kibera. Oggi la sua scuola è frequentata da centinaia di giovani che sognano un futuro sulle punte.
L’intero servizio sul nuovo numero della rivista Africa
