Periferia di Tunisi. Meriem, sorpresa in intimità col fidanzato, viene violentata da due poliziotti e successivamente condannata per oltraggio al pudore. Un doloroso percorso iniziatico ispirato a un fatto vero che, raccontato nel libro autobiografico della protagonista, provocò un grande scandalo nella Tunisia post-rivoluzione del settembre 2012.
Presentato al 70° Festival di Cannes, il film conferma il talento della giovane regista tunisina e dell’attrice Mariam Ferjani, recentemente costretta a lasciare l’Italia nonostante un diploma alla Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti e un lavoro a tempo indeterminato.
Distribuzione: www.jour2fete.com
(Simona Cella)