Immagine tratta da Safari, film del regista austriaco Ulrich Seidl, realizzato nel 2017, che ha documentato – suscitando scandalo e indignazione – la caccia condotta nelle riserve dell’Africa australe
Migliaia di animali selvatici, compresi esemplari di specie in via di estinzione o minacciate, vengono uccisi ogni anno da cacciatori facoltosi che pagano somme ingenti per esibire nella propria casa i loro trofei. «Attività lecita, etica e utile», sostengono le organizzazioni venatorie. «La caccia al trofeo è immorale, crudele e dannosa», ribattono gli animalisti
L’intero servizio sul numero di settembre-ottobre della Rivista Africa