La Caf, la confederazione del calcio africano, ha sospeso per cinque anni il giornalista beninese Sohounde Peperipé, uno dei suoi addetti stampa, dopo che quest’ultimo è stato accusato di violenza sessuale da una donna, secondo quanto scrive il quotidiano britannico The Guardian.
L’uomo, riporta il sito Sportnews Africa, è stato denunciato da una delegata della Federcalcio del Marocco dopo un’aggressione avvenuta in Algeria, dove è in corso il Campionato delle nazioni africane (Chan). Peperipé, che è anche tesoriere generale della zona Africa dell’International sports press association (Aips), avrebbe invitato la donna a seguirlo nella sua stanza per recuperare un accredito e lì l’avrebbe aggredita.
Il fatto sarebbe successo nel fine settimana e il giornalista avrebbe già lasciato il suolo algerino. Tuttavia la Caf non ha ancora commentato ufficialmente l’accaduto.
Peperipé, ex giocatore di pallavolo e ping pong, è stato nominato lo scorso anno “miglior giornalista sportivo di tutti i tempi” dall’Osservatorio francofono Medias Success Plus, avendo lavorato come corrispondente della stazione radio francese Radio France international (Rfi) in Benin per più di 20 anni.