Alla 95a edizione degli Academy Awards appena terminati, la costumista afroamericana Ruth E. Carter, conosciuta anche per aver curato i costumi nei film del celebre regista Spike Lee, ha fatto la storia diventando la prima donna di colore a vincere due Oscar. Dopo aver vinto i migliori costumi per “Black Panther” della Marvel, domenica la costumista ha portato a casa il suo secondo premio nella categoria per il suo sequel, “Black Panther: Wakanda Forever”.
“Volevo diventare un costumista – racconta la Carter ad Africanews – “Ho studiato, ho raschiato, ho affrontato le avversità in un settore che a volte non mi somigliava. “Sento che questa vittoria può aprire le porte ad altri giovani costumisti che potrebbero non pensare che questo settore sia adatto a loro e spero che mi vedano e vedano la mia storia e pensino che anche loro possono vincere un Oscar”.
Una vittoria importante dopo alcuni giorni caratterizzati da polemiche a causa della poca presenza di attori e professionisti del cinema neri nella manifestazione, sottolineata dai social a suon di #OscarSoWhite. L’omissione di attori come Viola Davis per il suo ruolo in The Woman King e Danielle Deadwyler in Till nella categoria Migliore attrice ha indotto alcuni a criticare l’Accademia per non aver riconosciuto il talento nero.