Definita da Winston Churchill “perla d’Africa”, l’Uganda è una terra magica, un caleidoscopio di etnie (più di quaranta), cultura e paesaggi naturali lussureggianti. Dalla calda savana bruciata dal sole, alle dolci colline punteggiate da laghi vulcanici color smeraldo, dalle piantagioni di tè, caffè e banane, fino a raggiungere le impenetrabili foreste pluviali in quota, nel cuore più verde e selvaggio del continente africano: una diversità capace di sedurre anche i visitatori più esigenti.
L’Uganda è il Paese più giovane del mondo, l’età media dei suoi 45 milioni di abitanti è di 16 anni (contro i 45,5 di quella italiana). L’energia qui non è qualcosa di immateriale o invisibile. È una marea umana incontenibile, una moltitudine inarrestabile di persone in movimento. La vitalità della popolazione ben si sposa con il vigore dell’ambiente… Che è verde, verdissimo, come un giardino botanico esuberante. Non a caso Winston Churchill definì questa piccola nazione – allora protettorato britannico – “la Perla d’Africa”. Ancora oggi l’Uganda trasuda un fascino particolare che seduce anche i visitatori più esigenti. Merito soprattutto della sua popolazione, dinamica e sorridente, un crogiolo di quaranta etnie che fanno dell’ospitalità una questione di orgoglio.
La Rivista Africa propone un itinerario di 13 giorni che attraversa le regioni centro meridionali dell’Uganda e offre uno sguardo completo sulle meraviglie paesaggistiche e culturali di questa magica terra, capace di attirare anche i visitatori più esigenti.
Ad impreziosire questo viaggio, ideato in collaborazione con il Tour Operator African Explorer ed accompagnato da Irene Fornasiero, antropologa e tour leader, sarà l’incontro con due importanti specie di primati, gli scimpanzè, nel Kibale Forest National Park e, indimenticabile, quello con gli ultimi esemplari di gorilla di montagna nella foresta di Bwindi.
Come filo conduttore, i suggestivi paesaggi della regione dei crateri ai piedi delle leggendarie “Montagne della Luna”, i fotosafari in 4×4 e in barca nei meravigliosi Parchi Nazionali di Murchison Falls e Queen Elizabeth, popolati da elefanti, bufali, leoni, leopardi, ghepardi, giraffe, antilopi, ippopotami, coccodrilli.. e gli scenari idilliaci dei laghi Bunyonyi e Mburo, tra minuscole isole sospese su placide acque dai riflessi argentei.
Un tour con uno spiccato focus naturalistico, pensato per viaggiatori dinamici ed energici, disposti a mettersi in gioco per poter scoprire tutti i segreti di questo paese dal fascino particolare e apprezzare le tradizioni della sua popolazione, un crogiolo di quaranta etnie che fanno dell’ospitalità una questione di orgoglio!
