In Africa, la battaglia contro la meningite A sta dando ottimi risultati. Grazie a una vaccinazione di massa partita nel 2010, 237 milioni di persone sono state immunizzate nei Paesi della «cintura della meningite» e cioè le nazioni che si trovano nella fascia tra il Senegal a Ovest fino all’Etiopia a Est.
«La malattia è completamente scomparsa dalle aree in cui è stato introdotto il vaccino e questo è un grande successo», ha spiegato alla televisione sudafricana Sabc, Marie-Pierre Preziosi, direttore del progetto. Per questo motivo, la campagna di vaccinazione, che finora ha interessato 16 Stati, sarà estesa entro il 2017 ad altri dieci Paesi.
La meningite, quasi scomparsa in Europa e in America settentrionale, è ancora ben presente in Africa. Più di 25mila persone sono morte e 250mila sono state contagiate in un’epidemia che ha colpito il continente nel 1996, quando la malattia si diffuse per via aerea in 14 Paesi. La meningite A, che era il più comune dei cinque ceppi di meningite, si diffonde facilmente attraverso starnuti e contatti personali. I più esposti sono i bambini. I batteri causano infiammazione del rivestimento del cervello e del midollo spinale, con febbre, tremori. Può portare alla morte o, se non curata bene, a danni neurologici permanenti.
L’obiettivo dell’Organizzazione mondiale della sanità è di introdurre il vaccino nei programmi routinari di immunizzazione. Un passo che il Ghana, prima nazione in Africa, compirà il prossimo febbraio quando renderà obbligatoria la vaccinazione per i bambini.