Il governo federale della Nigeria ha annunciato l’intenzione di revocare il divieto su twitter nel giro di pochi giorni. La rivelazione è stata fatta ieri dal ministro dell’Informazione e della Cultura, Alhaji Lai Mohammed, dopo la riunione settimanale del Consiglio esecutivo federale ad Abuja.
Mohammed ha affermato che la negoziazione del governo con la piattaforma di microblogging è già in una fase avanzata, e che la maggior parte delle condizioni date alla piattaforma sono state accettate. Ha rivelato che le aree ancora in sospeso includono la creazione di un ufficio e la presenza di uno staff di dirigenti su Twitter che fungerà da rappresentante del Paese.
La direttiva è seguita alla cancellazione di un tweet del presidente Muhammadu Buhari in cui il si faceva riferimento all’esperienza della guerra civile della nazione e che secondo Twitter avrebbe violato la policy del social network. La direttiva è stata vista da molti nigeriani come un’azione di censura. Alcune persone al fine di aggirare la restrizione hanno continuato a usare Twitter facendo ricorso a reti private virtuali (Vpn)