Esponenti democratici della Camera e del Senato Usa (in primo piano, Nancy Pelosi) indossano sciarpe di kente in segno di vicinanza con il movimento afroamericano Black Lives Matter. – Foto di Chip Somodevilla
Era la stoffa indossata tradizionalmente dai re ashanti del Ghana, emblema di prestigio
e sacralità; oggi è usata in Occidente da griffe prestigiose che la propongono sulle passarelle. Nessuno pare scandalizzarsene. Eppure, in occasioni simili, attivisti e intellettuali neri avevano dato vita a vivaci contestazioni “per appropriazione culturale”. Che cos’è cambiato?
Ne parliamo sull’ultimo numero di Africa.