di Claudia Volonterio
Namaqualand, Sudafrica: un territorio che per la maggiorparte dell’anno mostra un aspetto arido, secco e desolato. Con l’avvicinarsi della stagione calda, tutto cambia. Nieuwoudtville, cittadina all’estremità sud-orientale del Namaqualand diviene teatro di un meraviglioso spettacolo floreale che chiama turisti da tutto il mondo. Chiamata anche capitale mondiale dei bulbi, a soli tre chilometri dal centro un’esplodere di colori da agosto a metà settembre rende questa “riserva dei fiori” una vera attrazione.
“Visitare Nieuwoudtville è letteralmente un’esperienza da non perdere”, afferma alla Cnn Craig Taljaardt, guida turistica e proprietario di Capey Tours e, a giudicare solo dalle immagini, non si stenta a credergli. Cittadina fondata nel 1897, Nieuwoudtville gode di questa reputazione per la bellezza floreale difficile da eguagliare, possibile per le temperature miti e le precipitazioni che garantiscono la crescita dei fiori da fine marzo a ottobre, con un picco tra agosto e settembre.
Secondo il sito web del turismo cittadino, in alcune zone crescono fino a 25.000 bulbi in un metro quadrato di terreno. La loro diversità è in parte spiegata dalla diversa geologia. Molti tipi di suolo diversi determinerebbero infatti altrettante specie di piante e fiori. Ovunque vengono piantati dei bulbi: ai bordi delle strade, nei campi, nei giardini.
La bellezza di questi paesaggi dipinti da cromie tendenti all’arancio, rosa e rosso attira per lo più appassionati di fiori, ma anche turisti da tutto il mondo. Impressionanti i numeri dei visitatori. Secondo la Cnn, durante un’alta stagione, le riprese delle telecamere a circuito chiuso hanno individuato quasi 800 autobus turistici che entravano nel vasto giardino botanico Hantam National Botanical Gardens, uno dei luoghi dove è possibile essere spettatori della moltitudine di fiori selvatici che punteggiano il paesaggio.
Uno spettacolo non sempre ripetibile e prevedibile. La fioritura infatti non si verifica ogni anno ed è difficile da prevedere, ma dipende da una serie di fattori naturali legati alle piogge.
Il blog thecuriousjournal.com suggerisce un’informazione utile per chi intende visitare questi luoghi magici: è possibile scaricare un’app ,“Can flora”, in grado di rivelare tutti i segreti sulla maggioranza dei fiori che popolano la regione.