di Federico Monica
Dopo essere stata arrestata e rilasciata su cauzione lo scorso giovedì la sindaca di Freetown Yvonne Aki Sawyerr sarà processata oggi con l’accusa di aver ostacolato con il suo comportamento le attività della polizia della Sierra Leone. Se il giudice la riconoscerà colpevole rischia fino a 12 mesi di detenzione per il primo reato e fino a 18 per la turbativa dell’ordine pubblico
I fatti risalgono al 17 settembre quando la sindaca e il consigliere comunale del suo partito Sheku Turay si trovavano all’aeroporto internazionale di Lungi per imbarcarsi verso New York per ritirare il premio Goalkeepers 2022 della Bill Gates foundation.
Appena prima dell’imbarco Turay viene richiamato all’immigration office e trattenuto in arresto con l’accusa di aver fomentato le proteste del mese precedente, sfociate nelle rivolte e nella repressione del 10 agosto. Compresa la situazione Yvonne Aki Sawyerr si precipita alla stazione di polizia dell’aeroporto e trasmette due dirette facebook in cui racconta l’accaduto e denuncia la procedura scorretta dell’arresto e il clima di intimidazione presente nel Paese dopo i fatti di agosto.
I video (ancora visibili sui canali social della Sawyerr) non passano inosservati e al suo ritorno in patria, una settimana più tardi, la sindaca riceve la convocazione per un interrogatorio sui fatti; il 29 settembre verrà trattenuta dalla polizia per oltre otto ore.
L’ultimo atto avviene la sera del 13 ottobre quando Yvonne Aki Sawyerr viene arrestata con due capi di imputazione ben precisi: azioni di ostacolo alle attività della polizia e comportamento contrario all’ordine pubblico. Verrà rilasciata nella notte dopo aver consegnato il passaporto e pagato una cauzione di un milione di Leoni, circa seimila euro.
Oggi, lunedì 17 sarà processata per direttissima al tribunale di Freetown, se il giudice la riconoscerà colpevole rischia fino a 12 mesi di detenzione per il primo reato e fino a 18 per la turbativa dell’ordine pubblico. Pene che potrebbero compromettere la corsa di Yvonne al secondo mandato come sindaca di Freetown: le elezioni comunali infatti si terranno in concomitanza alle presidenziali del prossimo giugno.
Il rischio di condanne pesanti non sembra però impensierire Yvonne Aki Sawyerr che nelle ultime immagini postate sui suoi canali si mostra sorridente circondata da un poderoso staff di avvocati capitanati dall’ex procuratore generale. Sarà una lunga giornata e forse è solo il primo atto di una campagna elettorale che si preannuncia senza esclusione di colpi.