La Tanzania guida l’Africa nel turismo post-pandemico

di claudia

 La Tanzania guida l’Africa nella ripresa dell’industria del turismo dopo la pandemia di coronavirus, registrando la crescita maggiore del settore nei primi sette mesi del 2024. Lo si apprende da un comunicato dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni unite (Unwto), secondo cui le nazioni africane che per prime hanno riaperto le porte ai turisti sono anche quelle che mostrano i dati migliori.

Tanzania, Capo Verde, Marocco e Kenya, in particolare, mostrano i risultati più incoraggianti per il settore del turismo, con un vero e proprio boom di visitatori nel 2024 e, nel complesso, tutta l’Africa ha registrato un aumento del 7% degli arrivi turistici tra gennaio e luglio 2024 rispetto allo stesso periodo del 2019. Tra i Paesi dell’Africa orientale spiccano la Tanzania e il Kenya, con la Tanzania in testa alla classifica con un impressionante incremento del traffico turistico pari al 49%. Seguono Capo Verde, con un aumento del 34%, il Marocco, con il 32%, e il Kenya, con un aumento del 10%. Tutti e quattro questi Paesi hanno superato i dati turistici del 2019 nei primi mesi del 2024.

Secondo i dati ufficiali, i turisti arrivati in Tanzania tra gennaio e luglio sono stati oltre 2 milioni: i dati rilasciati dalla Banca della Tanzania (Bot) mostrano che questi turisti hanno portato un iniezione di valuta estera nel Paese pari a 3,534 miliardi di dollari.

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