La Tanzania ha stanziato 90,6 miliardi di scellini tanzaniani (circa 39,2 milioni di dollari Usa) per l’attuazione di 23 progetti volti a rilanciare il settore turistico colpito dalla pandemia di covid-19. Lo riferisce la stampa locale e internazionale, citando Damas Ndumbaro, ministro per le Risorse naturali e il turismo, il quale ha dichiarato in una conferenza stampa nella capitale commerciale Dar es Salaam che i fondi fanno parte dei 567,25 milioni di dollari approvati a settembre dal Fondo monetario internazionale (Fmi).
Ndumbaro ha affermato che i progetti da implementare includono il rinnovamento delle infrastrutture, l’installazione di sistemi di sicurezza, l’acquisto di kit di test mobili per testare le infezioni da covid-19 tra i turisti e l’acquisizione di strutture di trasporto.
Una parte dei fondi sarà utilizzata per rinnovare le strade che portano ai parchi nazionali di Serengeti, Mkomazi, Tarangire, Nyerere, Kilimanjaro, Saadani e Gombe.