La Turchia sta trattando con il governo di Mogadiscio per creare un cosmodromo in Somalia. Quell’area servirebbe per accogliere le navicelle di rientro dallo spazio. A sostenerlo, in un’intervista al sito Sputnik è Serdar Huseyin Yildirim, capo dell’Agenzia spaziale turca. La Somalia non sarebbe l’unica candidata a ospitare il cosmodromo, ma il dirigente dell’agenzia spaziale non ha menzionato gli altri Paesi candidati.
Secondo fonti citate da Sputnik, la Turchia avrebbe stanziato quasi un miliardo di dollari per la costruzione del cosmodromo. Fondi che fanno parte del suo programma spaziale lanciato dal presidente Recep Tayyip Erdogan. Il presidente vorrebbe infatti che una navicella spaziale turca sbarcasse sulla Luna entro il 2023, centenario della fondazione della Turchia moderna. La Turchia ha lanciato la sua agenzia spaziale nel dicembre 2018. Nel 2020 ha annunciato i test di un razzo sviluppato da Roketsan. Sta inoltre progettando di inviare un astronauta turco sulla Stazione spaziale internazionale e di lanciare satelliti per creare il proprio sistema di posizionamento globale.
