Non è stata semplicemente un’amichevole di calcio la partita giocata e vinta dal Marocco sabato scorso contro il Brasile. Nel match di Tangeri, davanti a 65.000 tifosi il Marocco non soltanto ha battuto per la prima volta nella sua storia il Brasile (2-1) ma ha consegnato un altro pezzo di storia sportiva dopo il quarto conquistato ai Mondiali disputati in Qatar.
“Sono in un sogno, il Brasile è la prima squadra della classifica Fifa, è il Paese del calcio” ha esclamato in conferenza stampa il commissario tecnico marocchino Walid Regragui. “E’ un po’ la conferma della nostra Coppa del Mondo anche se la strada è ancora lunga e non dobbiamo farci prendere la mano”.
In precedenza le due nazionali si erano incontrate due volte, nel 1997 e ai Mondiali francesi del 1998, incassando due nette sconfitte. Questa volta la storia è stata diversa e la loro vittoria non soltanto ha avuto risonanza in Marocco, quanto in realtà in tutta l’Africa. Così come era successo per i Mondiali, anche per la vittoria contro il Brasile la nazionale marocchina ha un po’ rappresentato l’intero continente.