Finora si pensava che l’Africa fosse uno dei polmoni del pianeta, capace di assorbire più C02 di quanto emettesse grazie ai suoi immensi spazi vergini, foreste, savane e paludi. Ma secondo le ultime ricerche del Global Change Institute dell’Università del Witwatersrand a Johannesburg, l’Africa emette ogni anno l’equivalente di 4,5 miliardi di tonnellate di CO2 ed è oggi in grado di assorbirne solo 4 miliardi di tonnellate.
Anche il continente africano sta quindi ora contribuendo al cambiamento climatico globale. Il motivo è l’aumento dell’uso di combustibili fossili negli ultimi 10 anni – petrolio, gas e carbone – che emettono gas serra, anche se questo rimane poco rispetto ad altre regioni più sviluppate del mondo.
Complessivamente l’Africa contribuisce ancora molto poco alle emissioni totali, con circa il 4-5% dei gas serra su scala globale.