1) Il tamburo parlante, conosciuto con il nome di Djidji Ayôkwé, tornerà finalmente in Costa d’Avorio dopo oltre tre anni di attese e trattative. Il tamburo, che misura 3,31 metri di lunghezza e pesa 430 chili, è considerato una delle principali opere d’arte della tradizione ivoriana e un simbolo della lotta per la restituzione del patrimonio culturale africano. Le difficoltà burocratiche e politiche avevano rallentato il processo, nonostante l’annuncio del presidente Emmanuel Macron di restituirlo più di tre anni fa.
2) Centrafrica, revocato l’embargo sull’esportazione dei diamanti. Il Kimberley process (Kp), l’organismo globale di regolamentazione del commercio dei diamanti, ha revocato interamente l’embargo che colpisce la Repubblica centrafricana (Rca) dal 2013 e Bangui potrà ora riprendere ad esportare i diamanti estratti nel territorio centrafricano. Per la Repubblica centrafricana, i ricchi giacimenti di diamanti alluvionali costituiscono, insieme all’oro, una delle risorse minerarie più preziose del Paese.
3) Le qualificazioni alla Coppa d’Africa 2025 (CAN) hanno vissuto momenti importanti nelle ultime settimane fino a quando sono state ufficialmente confermate le squadre che parteciperanno al torneo. La competizione si svolgerà in Guinea, Paese che ospiterà per la prima volta l’evento, previsto per gennaio 2025. La CAN, oltre ad essere un momento di celebrazione del talento calcistico africano, è anche un’opportunità per promuovere l’unità e il valore culturale del continente. L’entusiasmo si è fatto sentire, specialmente in nazioni come Senegal, Marocco e Nigeria, che hanno mostrato grande forza durante le qualificazioni.
3) Dal 22 novembre al 15 gennaio Il Museo d’Arte e Scienza del capoluogo lombarda ospita un’esposizione di sculture e oggetti magici provenienti dal sud-ovest della Nigeria e dal confinante Benin. La mostra s’intitola “Ibeji figli del tuono” ed è dedicata proprio al culto dei gemelli presso la popolazione Yoruba: uno dei capitoli più affascinanti della ritualità africana.
4) La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan è stata la prima presidente africana donna a partecipare al vertice dei leader del G20, che si è svolto a Rio de Janeiro, in Brasile il 18 e 19 novembre 2024 Su invito del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, la partecipazione della presidente della Tanzania al summit, sul tema “Costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile”, segna anche la prima volta che un leader tanzaniano entra a far parte del G20 da quando il gruppo si è allargato dal G8, nel 2009.