Furoreggiano sulle copertine dei magazine, nelle pubblicità in tv, alle sfilate dei migliori stilisti. Sono le dieci supermodelle nere che stanno rivoluzionando il concetto stesso di stile
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Oluchi Onweagba (Nigeria)
Il suo nome in lingua igbo significa “Lavoro di Dio”. Cresciuta nella periferia di Lagos, a 16 anni ha vinto il suo primo concorso. Sfila per Chanel, Dior, Gucci, Lacroix, Kenzo e Armani.
Herieth Paul (Tanzania)
Nata all’Equatore, figlia di una diplomatica tanzaniana, si è trasferita in Canada dove è stata scoperta da un talent scout. Giovanissima testimonial per Tom Ford, Calvin Klein, Lacoste e Cavalli.
Maria Borges (Angola)
Ventiduenne, è nata nel bel mezzo di una guerra civile. Nel 2010 ha conquistato il secondo posto del concorso Elite Model Look Angola, che l’ha proiettata sulle passerelle di Marc Jacobs, Dior e Tom Ford.
Betty Adewole (Nigeria)
Figlia di due genitori infermieri, vive a Londra e lavora per Prada e Alexander McQueen. Sognava una carriera da atleta ed è stata scoperta da un agente mentre si allenava a correre in un parco.
Ajak Deng (Sud Sudan)
E’ nata ventiquattro anni fa in Sud Sudan, come l’ex top-model Alek Wek, ma oggi è cittadina australiana. Posa per Givenchy, Lanvin e Jean Paul Gaultier. Ha un
soprannome: Angelique.
Roberta Narciso (Angola)
Stella nascente del fashion, 19 anni, ha esordito sulle passerelle con Valentino, conquistato la copertina di Vogue, posato per le campagne pubblicitarie di Banana Republic e Louis Vuitton.
Malaika Firth (Kenya)
Originaria di Mombasa, vent’anni, è cresciuta a Londra e oggi vive a New York. Ha sfilato per Marc Jacobs, Kenzo, Dolce & Gabbana. Nel 2013 è stata arruolata da Prada: 19 anni dopo Naomi Campbell.
Liya Kebede (Etiopia)
Ambasciatrice di stile e di impegno civile, è entrata nell’Olimpo delle supermodelle sette anni fa. Tra una sfilata e l’altra, fa l’attrice, la stilista e la filantropa (si batte contro le mutilazioni femminili).
Fatima Siad (Somalia)
Figlia della diaspora somala, cresciuta a Boston, 27 anni, pluripremiata ai concorsi di bellezza, ingaggiata per le campagne di Avon e Ralph Lauren, è impegnata in campagne contro le mutilazioni genitali in Africa.
Anais Mali (Ciad)
Madre ciadiania, padre polacco, cresciuta in Francia, ha iniziato a posare per Vivienne Westwood e Betsey Johnson, conquistando l’ambitissima copertina di Vogue.