L’Egitto mira ad aumentare il numero di turisti stranieri del 25-30% all’anno per far crescere così le proprie entrate, ha affermato il ministro egiziano del Turismo e delle antichità Ahmed Issa. Le osservazioni di Issa sono arrivate nei giorni scorsi durante una cerimonia tenutasi al Museo Egizio in piazza Tahrir in occasione dell’annuale Giornata mondiale del turismo.
“L’industria del turismo è uno dei pilastri principali dell’economia nazionale, è collegata a molte industrie complementari e contribuisce a fornire opportunità di lavoro direttamente e indirettamente”, ha detto Issa ai partecipanti. Il ministero del turismo prevede di migliorare la qualità dell’esperienza di ogni visitatore, con investimenti in hotel e centri commerciali, nonché la qualità dei servizi forniti ai turisti negli aeroporti, nelle strade o in taxi, secondo Issa. Il ministero del Turismo si coordinerà con il ministero dell’Aviazione per aumentare il numero di aerei e la capacità degli aeroporti. Il ministro del turismo ha anche parlato del mercato cinese come uno dei mercati promettenti per l’industria turistica egiziana.
Circa 4,9 milioni di turisti hanno visitato l’Egitto nei primi sei mesi del 2022, con un aumento dell’85,4% rispetto ai 2,6 milioni di turisti nello stesso periodo del 2021, ha annunciato ieri l’Agenzia centrale egiziana per la mobilitazione pubblica e le statistiche (Capmas), in occasione della Giornata mondiale del turismo.
Capmas ha affermato che “otto milioni di turisti hanno visitato l’Egitto nel 2021, con un aumento del 117,5% rispetto ai 3,7 milioni di turisti nel 2020”. Nel frattempo, l’occupazione dell’hotel durante la prima metà del 2022 è stata di 52,6 milioni di notti, con un aumento del 63,6% rispetto ai 32,2 milioni di notti nella prima metà del 2021. Nel 2019, prima della pandemia di Covid-19, i ricavi del turismo hanno raggiunto il record di 13,03 miliardi di dollari con il numero di turisti che ha raggiunto i 13,1 milioni.
