L’Etiopia ha schierato veicoli blindati e centinaia di truppe al confine con la Somalia negli ultimi giorni. A riportarlo è oggi il portale informativo somalo Hiiraan. La mossa è una risposta alla consegna di armi egiziane alla Somalia e porta a una crescita delle tensioni tra i due Paesi. È da mesi che Mogadiscio e Addis Abeba sono ai ferri corti. Tutto è iniziato quando l’Etiopia ha firmato un accordo preliminare con la regione separatista del Somaliland per affittare terreni costieri in cambio del possibile riconoscimento della sua indipendenza dalla Somalia. La Somalia considera questa intesa come una violazione della sua sovranità e integrità territoriale.
L’accordo ha avvicinato Somalia ed Egitto, che teme che il continuo riempimento da parte dell’Etiopia della Grande diga della rinascimento etiope (Gerd) riduca drasticamente l’approvvigionamento idrico di Egitto e Sudan.
Di recente, il premier somalo, Hamza Abdi Barre, ha dichiarato che le forze etiopi non saranno incluse nella prossima Missione di Supporto dell’Unione Africana in Somalia (Aussom) che sostituirà la missione Atmis a meno che l’Etiopia non si ritiri dal controverso memorandum d’intesa con il Somaliland.
