Un tribunale dello Stato americano della Pennsylvania ha riconosciuto un risarcimento storico di 84 milioni di dollari a quattro vittime del massacro della Chiesa Luterana, uno degli attacchi più letali contro i civili durante il conflitto civile della Liberia che si svolse dal 1989 al 2003. Furono uccise più di 600 persone.
All’epoca le forze dell’allora leader dei ribelli, Charles Taylor, stavano combattendo contro le truppe governative nella periferia della capitale, Monrovia. Le uccisioni furono attribuite all’esercito del Presidente Samuel Doe. Le vittime erano rappresentate dal Centre for Justice and Accountability di San Francisco che ha dato notizia del risarcimento in una nota.
La sentenza è stata emessa dopo che il tribunale ha ritenuto responsabile delle uccisioni uno dei comandanti dell’esercito di Samuel Doe. Precedentemente residente in Pennsylvania, l’uomo sarebbe ora tornato in Liberia dove vivrebbe liberamente.
Non è chiaro come il tribunale statunitense intenda convincere le autorità della Liberia a collaborare per il pagamento del premio alle vittime.
