In Libia, continua l’offensiva delle truppe fedeli al premier Fayez al-Sarraj contro le milizie del generale Khalifa Haftar. Al Watiya, una base aerea nell’Ovest della Libia, roccaforte del generale Haftar, è da giorni sotto attacco. È quanto emerge da informazioni di media di entrambi i fronti. «Un attacco su vasta scala» condotto con «pesanti bombardamenti d’artiglieria e raid aerei» e una mobilitazione di «almeno 500 veicoli militari» è segnalato tra gli altri dal sito Libya Observer, che nel tardo pomeriggio di ieri, 5 maggio, riferiva di scontri «ancora in corso».
La svolta nei combattimenti si è registrata con il massiccio arrivo di armi alle truppe di Tripoli da parte della Turchia. Queste nuove forniture militari, insieme al contributo di migliaia di mercenari siriani inviati da Ankara, hanno garantito una superiorità sul campo alle milizie di al-Sarraj. L’offensiva, se avesse successo, potrebbe portare a una svolta definitiva nel conflitto tra i due rivali.