L’ambasciatore Usa in Libia, Richard Norland, ha confermato che è possibile tenere le elezioni generali nel Paese in breve tempo. “Penso che le elezioni possano svolgersi prima di quanto la maggior parte della gente pensi, perché non c’è altro modo per stabilire la chiara leadership e legittimità che i libici chiedono”, ha detto ieri in un’intervista al quotidiano Asharq Al-Awsat. “I leader libici stanno parlando di elezioni e l’Alta Commissione elettorale nazionale sembra tecnicamente pronta a far muovere le cose”, ha aggiunto Norland.
L’Ambasciatore ha anche indicato che le parti libiche, con il supporto dell’International Economic Working Group on Libya, che hanno concluso “un accordo sulle spese prioritarie, come stipendi e sussidi, nonché un meccanismo per garantire trasparenza e responsabilità nella spesa”. Norland ha continuato: “Il processo di gestione finanziaria congiunta guidato dalla Libia può fungere da ponte per stabilizzare la situazione politica e aprire la strada allo svolgimento delle elezioni il prima possibile”.