Il Tribunale penale di Tripoli ha condannato il capo della missione politica libica presso il Regno del Belgio e il Granducato di Lussemburgo, Amal al-Jarari, a sette anni di carcere, a una multa pari al doppio dell’importo sottratto e alla privazione dei diritti civili per tutta la durata della pena.
La sentenza è stata emessa a seguito di un’indagine su una registrazione audio trapelata nel settembre 2023, in cui Amal Al-Jarari chiedeva a una segretaria di trasferire 200.000 dollari dagli stanziamenti per le cure dei pazienti al proprio conto, preparando una fattura fittizia a nome di un paziente oncologico fittizio.
La Procura ha dichiarato che il Tribunale penale di Tripoli ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di Al-Jarari. Nel settembre 2023, una fuga di notizie attribuita ad Al-Jarari ha scatenato un’ampia polemica, con la richiesta di aprire un’indagine contro di lei per sospetta appropriazione indebita di fondi pubblici.