I jihadisti dell’Isis, che controllano la città libica di Sirte, hanno iniziato da circa una settimana la loro “campagna di ispezione” nei negozi di abbigliamento per donne, confiscando i vestiti che secondo loro sono contrari alla Sharia. Lo conferma al sito Alwasat un negoziante della città, precisando che i fanatici legati allo Stato islamico hanno distrutto diversi capi di abbigliamento, tra cui jeans e pantaloni attillati, imponendo il divieto di venderli.
(06/10/2015 Fonte: Ansa)
Libia – I jihadisti dell’Isis vietano i jeans alle donne
2,4K
Post precedente