Di libri, scritture e mercato: il dossier n. 89 di Africa e Mediterraneo esamina la situazione dell’editoria africana nel contesto mondiale e il suo impatto sulla diversità dell’offerta editoriale locale e internazionale nell’epoca della globalizzazione.
La realtà del libro africano viene osservata secondo la sua “normalità” e modernità, e per il suo posto legittimo e indiscutibile nel campo culturale africano e internazionale. Il settore editoriale è, infatti, parte integrante dell’identità nazionale e dello sviluppo culturale, sociale ed economico di un Paese: l’editoria preserva, valorizza e sviluppa la cultura di una società e la sua interazione con le altre.
I vari contributi al dossier spaziano dal ruolo dell’editoria indipendente all’analisi della catena del libro in Africa, dalle eredità del colonialismo al ruolo della cooperazione internazionale oggi, con approfondimenti su singoli casi studio e focus su Paesi come l’Algeria, l’Egitto e il Ruanda.
Pur tra persistenti fragilità a livello internazionale, nazionale e locale nell’industria del libro africano, molte esperienze positive sono state sviluppate coerentemente e con successo in tutto il continente, come fiere del libro innovative che offrono spazi di discussione e dibattito, o grazie all’impegno di scrittori ed editori nella promozione della lettura e della scrittura.
Questo dossier – che viene presentato a Bologna (via Boldrini 154/G) martedì alle 17.30 – vuole dimostrare che l’edizione africana non è in alcun modo un’eccezione culturale, è un immenso spazio di diversità intellettuale, letteraria e linguistica.