L’Unione europea (Ue) sta corteggiando il primo fornitore africano di gas naturale liquefatto, la Nigeria, per diversificare le proprie fonti di approvvigionamento di gas. Lo si apprende da Africanews, che scrive che ieri l’ambasciatore dell’Ue in Nigeria, insieme a quelli provenienti da Francia, Italia, Portogallo e Spagna, ha incontrato il management della compagnia petrolifera nazionale, la Nigerian national petroleum company (Nnpc), nell’ottica di rafforzare la loro cooperazione nel settore energetico con la più grande economia africana.
L’amministratore delegato di Nnpc ha assicurato in particolare alla delegazione europea che l’azienda nigeriana continuerà ad approfondire le relazioni con le società europee che sono attive in Nigeria e farà “sforzi speciali” per aumentare la fornitura di gas al mercato europeo: dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina a febbraio, l’Europa si è rivolta a vari partner africani per ridurre la propria dipendenza dall’energia russa.
La Nigeria e l’Algeria sono i maggiori fornitori africani di gas naturale liquefatto all’Unione europea.