Nuovi scontri sono stati registrati ieri nelle strade della capitale malgascia Antananarivo, tra le forze dell’ordine e i sostenitori dell’ex capo di stato
Marc Ravalomanana. Questi ultimi tentavano nuovamente di riunirsi nel centro della città per protestare contro il risultato provvisorio del secondo turno delle elezioni presidenziali che si è svolto lo scorso 19 dicembre e che ha dichiarato vincitore un altro ex-presidente, Andry Rajoelina
con il 55,66% contro il 44,34% del loro candidato. I manifestanti denunciano frodi elettorali, come riporta Jeune Afrique.
Si tratta della quinta manifestazione avvenuta questa settimana nelle capitale. Secondo le fonti locali, circa 500 sostenitori si sono scontrati con la polizia su Avenue de l’Indépendance mentre cercavano di raggiungere la Place du 13 Mai dove ha sede l’Alta Corte Costituzionale del paese. I giudici di quest’ultima devono decidere se convalidare il risultato elettorale del secondo turno il prossimo martedì e valutare il ricorso di
Ravalomanana che ha denunciato irregolarità e frodi.
Le forze dell’ordine sono intervenute con gas lacrimogeni per disperdere la folla quando questa ha cercato di forzare il loro blocco, mentre i manifestanti avrebbero reagito lanciando pietre e anche alcune Molotov. Non si registrano feriti ma solo diversi arresti fra i supporters di
Ravalomanana.