In Madagascar, La Corte costituzionale ha confermato, martedì 8 gennaio, la vittoria di Andry Rajoelina alle elezioni presidenziali. La sua investitura è prevista per sabato 19 gennaio.
Andry Rajoelina ha atteso per cinque anni questa vendetta. Ha vinto con il 55,66% dei voti, dieci punti in più rispetto al suo avversario che ha ottenuto il 44,34% dei voti. I risultati della Corte sono identici a quelli del Ceni.
La cerimonia di proclamazione è durata due ore e mezza, tempo per i giudici di respingere i 305 ricorsi presentati da Ravalomanana (214) e Rajoelina (73) per inammissibilità o mancanza di prove. La Corte ha confermato la debole partecipazione a queste elezioni, con un tasso di affluenza pari al 48%.
All’uscita, il presidente del Consiglio per la riconciliazione malgascia ha preso la parola. Ha parlato di un’elezione «esemplare» con risultati che possono solo essere accettati. Alla domanda sulle frodi contestate da Ravalomanana, ha semplicemente detto «no comment».