In Madagascar, il presidente uscente Andry Rajoelina, ha presentato la sua candidatura per le elezioni presidenziali, diventando il 28esimo candidato alla votazione prevista per il 9 novembre 2023.
La candidatura dell’ex sindaco di Antananarivo ed ex presidente della transizione (marzo 2009 – gennaio 2014) è tuttavia controversa, a causa della sua doppia cittadinanza francese e malgascia.
Otto candidati, tra cui due ex presidenti, hanno chiesto alla Corte Suprema del Madagascar di respingere la candidatura del leader in carica.
Rajoelina si è difeso dalle critiche emerse negli ultimi mesi, sostenendo di aver acquisito la nazionalità francese nell’interesse dei suoi figli e ha ribadito che difenderà sempre il Paese africano. “La doppia nazionalità non dovrebbe essere un peccato”, ha detto Rajoelina in un’intervista alla televisione statale. “All’epoca non ero più al potere e accettai questo passo nell’interesse dei miei figli, che avrebbero dovuto proseguire gli studi universitari in Francia. Quale genitore non farebbe nulla per i propri figli?”, ha aggiunto.
