Gli ultimi 21 esemplari dell’uccello più raro del mondo – una specie di anatra chiamata moriglione del Madagascar – sono stati ospitati in una riserva protetta nel Nord dell’Isola Rossa. Grazie a un team internazionale si sta cercando di salvare una specie e, con essa, di proteggere le zone umide minacciate del Madagascar.
Una quindicina di anni fa si temeva che il moriglione del Madagascar si fosse estinto. Da anni non se ne vedevano più esemplari. Nel 2006 però alcuni esperti hanno scoperto un piccolo gruppo di uccelli in un lago sperduto. Erano gli ultimi 25 esemplari sul pianeta. Alcuni di essi sono stati catturati e si sono riprodotti in cattività. Ora verranno reintrodotti nel loro habitat. Ma anche questo habitat è a forte rischio.
«Le minacce che affrontano i moriglioni sono enormi – spiegano gli esperti -. Si va dalla sedimentazione, alle specie invasive, all’inquinamento, alle cattive pratiche agricole. Una serie di problemi che hanno creato la tempesta perfetta che rende molto difficile la sopravvivenza di una specie come il moriglione del Madagascar».
Con uno sforzo titanico, che ha richiesto un decennio di lavoro, un team internazionale di esperti e il governo del Madagascar hanno fatto crescere i moriglioni e li ha allevati in voliere galleggianti che sono state poi installate sul Lago Sofia.
Ora il team rilascerà alcuni esemplari in natura e collaborerà con le comunità locali affinché queste rispettino e tutelino i moriglioni.