Il presidente del Malawi, Peter Mutharika, ha descritto la decisione di cancellare i risultati delle elezioni presidenziali presa dalla Corte costituzionale come «imperfetta» e «un attacco al sistema democratico». Mutharika ha criticato la decisione nel corso di un discorso nazionale pronunciato all’emittente statale.
«Ho preso atto della sentenza emessa dall’Alta Corte. Come molti malawiani, la mia squadra legale e io abbiamo serie riserve sulla sentenza – ha affermato Mutharika -. Consideriamo il giudizio come una grave sovversione della giustizia, un attacco al nostro sistema democratico e un tentativo di minare la volontà del popolo».
Mutharika ha aggunto che, se non si farà ricorso, la sentenza rappresenterà un precedente pericoloso per il futuro. «Non stiamo facendo appello per fermare le prossime elezioni – ha commentato -, siamo pronti a fare campagna elettorale e a vincere come abbiamo sempre fatto. Facciamo appello per correggere gli errori nel giudizio e per proteggere le nostre leggi e i principi di giustizia e democrazia». Tuttavia, il leader ha esortato i malawiani a mantenere la calma.
Lunedì scorso, la Corte costituzionale aveva accolto il ricorso del leader dell’opposizione e annullato i risultati delle elezioni presidenziali di maggio a causa di irregolarità. Nuove elezioni si dovranno tenere entro 150 giorni dal giorno della sentenza.
