Un parente dell’imam più famoso ed influente di tutto il Mali, ma anche di tutto il Sahel, il notissimo Imam Mahmoud Dicko, è stato arrestato e incarcerato, a Bamako, per “opposizione alla legittima autorità”. Lo si apprende dall’Afp: Youssouf Daba Diawara era il coordinatore generale del Coordinamento dei movimenti, associazioni di simpatizzanti dell’influente imam Mahmoud Dicko (Cmas), organizzazioni sciolte ad aprile su ordine della giunta militare che guida il Paese dal 2020. Diawara è stato arrestato venerdì, ma la notizia è circolata soltanto ieri pomeriggio, arresto avvenuto per mano di uomini giunti a bordo di un veicolo 4×4 e in abiti civili, ma che si sono presentati come gendarmi. È accusato di aver organizzato un’attività politica a giugno, attività vietata dalla giunta militare maliana.
Youssouf Daba Diawara è vicino all’imam Dicko, figura tutelare di un movimento di protesta che ha preceduto la caduta del presidente civile Ibrahim Boubacar Keïta, rovesciato da un colpo di stato militare nel 2020. Dicko è uno dei pochi ad aver osato esprimere apertamente il suo disaccordo con la giunta militare al potere ed è anche uno dei pochi che sembra abbia conservato intatta la propria capacità di mobilitazione delle masse, in un contesto di forte limitazione delle libertà sotto il regime militare.
