Sono state annunciate nuove misure per regolamentare le celebrazioni dei matrimoni nella municipalità di Bamako, capitale del Mali, con l’introduzione di norme più stringenti per quanto riguarda proprio l’organizzazione dei matrimoni. Lo si apprende da una conferenza stampa tenuta nel finesettimana da Balla Traoré, presidente della delegazione speciale del municipio distrettuale di Bamako, ripresa dai media maliani.
Traoré ha detto che i matrimoni, anche se sono eventi privati, non devono “violare i diritti degli altri” e quindi ha annunciato una stretta sulla fastosità di alcune celebrazioni, insistendo in particolare proprio sul fatto che le celebrazioni di matrimoni e feste laiche non dovrebbero in alcun modo “ostacolare la libertà di movimento e la tranquillità dei cittadini”. Inoltre, questo nuovo regolamento rappresenta anche un provvedimento di sicurezza: nei dintorni della capitale maliana infatti diversi gruppi islamisti stanno cercando di avanzare sulla città.
La misura principale di questo nuovo regolamento è la“limitazione dei cortei nuziali a sei veicoli”, con l’obiettivo di ridurre le interruzioni del traffico e i disturbi agli altri utenti e ai cittadini. Sono previste sanzioni pecuniarie ma, ha specificato Traoré, anche penali, anche se non sono state specificati dettagli.