Il predicatore islamico Mahmoud Dicko, che ha guidato le proteste in Mali contro il governo del presidente Ibrahim Boubacar Keita pur non facendo parte della coalizione all’opposizione, ha detto che la crisi politica in corso nel Paese africano potrebbe risolversi anche senza le dimissioni del capo dello Stato, offrendo una soluzione più moderata di altri leader.
«Penso che possiamo trovare una soluzione senza arrivare alle dimissioni del presidente», ha detto in un’intervista alla Reuters l’imam Mahmoud Dicko, «ci sono molte cose che si possono fare». Alla domanda sulle possibili dimissioni del premier Cissé, pesantemente criticato per la gestione delle proteste, Dicko ha affermato che la sua sostituzione da sola non risolverà la crisi ma che potrebbe rappresentare un passo verso il compromesso. Nonostante le sue divergenze con altri leader della protesta, Dicko, i cui discorsi galvanizzano da mesi i manifestanti in piazza, ha negato l’esistenza di tensioni all’interno dell’opposizione. «Non c’è alcuna divisione: c’è solo un movimento democratico consapevole che le proprie differenze rappresentano un punto di forza».