A 25 anni, Halima Cissé, del Mali, è diventata madre di nove gemelli, cinque femmine e quattro maschi, nati ieri a seguito di un parto cesareo programmato in un ospedale del Marocco. “I neonati e la mamma stanno tutti bene”, ha fatto sapere la ministra della Sanità del Mali, la dottoressa Fanta Siby, dopo aver parlato con il medico maliano che ha accompagnato Halima fino alla nascita.
La storia di Halima, originaria di Timbuctù, nel nord del Mali, ha interessato molto l’opinione maliana, fino al presidente della Transizione Bah N’Daw, che si è personalmente impegnato affinché la gravidanza della donna e la nascita dei piccoli potesse svolgersi in condizioni idonee. Grazie al supporto dell’ambasciatore del Marocco in Mali, Hassan Naciri, è stata resa possibile un’evacuazione sanitaria nel Paese nordafricano.
Fino a ieri però, si pensava che i gemellini in grembo fossero sette, un numero già eccezionale. Solo al momento della nascita sono comparsi altri due corpicini nascosti.
Alla vicenda, il ministero della Salute e dello Sviluppo sociale maliano ha dedicato un comunicato per informare la nazione. “A nome del governo del Mali, il cui sfogo di solidarietà è stato evidente nella gestione diligente di questa pratica di evacuazione, il ministro della Salute e dello sviluppo sociale augura lunga vita ai neonati e alla madre”, si legge nel comunicato. La nota precisa che Halima Cissé ha dato alla luce, mediante taglio cesareo, nove neonati invece dei sette annunciati dai risultati delle ecografie effettuate sia in Mali che in Marocco.
La ministra ringrazia il Presidente della Transizione, “la cui leadership politica e generosità ha permesso di accelerare e garantire il sostegno finanziario dell’evacuazione medica” della cittadina maliana, che dall’Ospedale “Point G” di Bamako, la capitale, è stata trasportata il 30 marzo scorso in una clinica marocchina per il trattamento della sua condizione di gravidanza multifetale. I complimenti vanno anche alle équipe mediche del Mali e del Marocco “la cui professionalità è all’origine del felice esito di questa gravidanza”, ha scritto la dottoressa Siby.
Per la giovane madre e la sua famiglia inizia ora un’altra sfida: quella del mantenimento, della crescita e dell’educazione di nove figli arrivati in un colpo solo.
Il Mali registra uno dei tassi di fecondità i più alti al mondo, con circa sei nascite per ogni donna.