L’esercito francese afferma di aver filmato alcuni mercenari russi che seppelliscono corpi all’esterno della base militare di Gossi, in Mali: le immagini, scattate da un drone dopo che i francesi avevano riconsegnato la base nel nord del Paese alle Forze armate locali, mostrano quelli che sembrano essere soldati bianchi che ricoprono i corpi di sabbia.
La base, che ospitava 300 militari francesi, è stata riconsegnata da Parigi alle autorità militari maliane martedì scorso. In quell’occasione il portavoce dello stato maggiore francese, il colonnello Pascal Ianni, aveva detto che la Francia era oggetto di campagne diffamatorie sui social network: “Siamo soggetti ad attacchi informativi e reputazionali. Diversi mesi fa, le forze francesi sono state accusate di aver partecipato alla tratta, di aver armato terroristi e persino di aver commesso abusi. Abbiamo insistito affinché le basi fossero trasferite nella più totale trasparenza per proteggerci da possibili accuse. Non possiamo essere attaccati e accusati di fare cose disoneste o illegali”.
Un account Twitter, che secondo l’esercito francese era probabilmente un falso, dopo la riconsegna della base ai maliani ha pubblicato immagini di cadaveri pixelati sepolti nella sabbia, accusando i militari francesi della loro morte.