Tredici soldati francesi sono morti in Mali lunedì sera, ha detto l’ufficio della presidenza francese: stavano conducendo un’operazione militare contro un gruppo jihadista e sono morti nello scontro tra i loro due elicotteri. Per ora non si conoscono altri dettagli dell’incidente. Era dal 1983 che l’esercito francese non subiva una così grande perdita di uomini.
Il Mali è colpito dalle violenze di miliziani islamisti dal 2012, quando alcuni gruppi radicali presero il controllo del nord del Paese. Con l’aiuto della Francia, l’esercito maliano era riuscito a recuperare il territorio perso, ma gli attacchi terroristici non sono terminati. Da allora, Parigi mantiene una forza militare di migliaia di uomini che operano insieme ai militari locali. I jihadisti però sembrano essere imprendibili e continuano la loro azione sul territorio. Da gennaio più di 1.500 civili sono stati uccisi in Mali e nel vicino Burkina Faso secondo le Nazioni Unite.
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