Il Mali ha annunciato la creazione di una propria società per la ricerca e lo sfruttamento delle risorse minerarie. In un comunicato diffuso dalla televisione nazionale e dalla stampa locale, il governo ha affermato che “su rapporto del ministro delle Miniere, dell’Energia e dell’Acqua, il Consiglio dei ministri ha adottato un progetto di ordinanza sulla creazione della Società per la ricerca e lo sfruttamento delle risorse minerarie del Mali”.
Sebbene il Paese disponga di risorse sotterranee come bauxite, oro, ferro, rame, nichel, fosfato, manganese, uranio, litio, calcare e sale, il Mali non riesce a sfruttare le proprie risorse. Oltre a queste risorse, il governo afferma che il Paese possiede anche potenziali giacimenti di petrolio e gas.
“Per lo sviluppo di queste numerose risorse e in conformità con le raccomandazioni della Conferenza nazionale di rifondazione, il progetto di ordinanza adottato crea la Società con lo Stato come unico azionista”, si legge nel comunicato.