Le tribù Tuareg del nord del Mali, due giorni fa, hanno annunciato un “safari” contro Wagner, ufficialmente una sorta di “dichiarazione di guerra”, una mobilitazione generale contro il gruppo privato di contractor russi. Lo si apprende da fonti maliane e russe.
Il Movimento di coordinamento dell’Azawad (Cma), che ha dichiarato guerra ai Wagner, comprende diversi gruppi nella regione, come il Movimento nazionale per la liberazione dell’Azawad (Mnla), l’Alto consiglio per l’unità dell’Azawad (Hcua) e il Movimento arabo dell’Azawad (Maa), organizzazioni che sostengono e combattono per l’indipendenza dei territori settentrionali del Mali, popolati principalmente proprio da tuareg e arabi.
La mobilitazione si inserisce in un contesto di crescenti tensioni nel nord del Mali, dove si assiste a una guerra per il controllo del territorio in atto tra al-Qaeda e Stato Islamico, in conflitto anche tra loro, le Forze armate del Mali e i Tuareg dell’Azawad, contesto in cui la presenza sempre più massiccia dei russi della Wagner preoccupa molto le milizie locali per via delle violenze di cui si sono macchiati in passato. I gruppi dell’Azawad, riferisce Avia-pro, hanno raccolto circa 300 unità di equipaggiamento militare e cercheranno probabilmente di effettuare attacchi diretti.
Sui canali della propaganda Wagner la notizia sta venendo riportata con toni trionfali, tipo che “i Wagner sono minacciati dagli estremisti islamici e combatteranno il terrorismo”.