Un ribelle islamista ha ammesso di aver partecipato alla distruzione dei siti religiosi e culturali della città maliana di Timbuktu. Lo hanno confermato i pubblici ministeri della Corte penale internazionale.
Ahmad al Faqi al-Mahdi ha fatto la sua confessione nel corso di un’audizione a porte chiuse e i giudici della Cpi hanno sentenziato che c’erano prove sufficienti per metterlo sotto processo. Mahdi è accusato della distruzione di nove mausolei e una moschea. Gli islamisti hanno occupato la città nel 2012.
(25/03/2016 Fonte: Bbc)
Mali – Un islamista alla Cpi: «Sì ho partecipato alla distruzione dei santuari di Timbuktu»
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